Parco, nominato il direttore. Iter avviato per l’utilizzo del logo da parte delle associazioni

SAN COLOMBANO AL LAMBRO

Parco, riuniti i Comuni aderenti, nominato il direttore. Era uno dei punti focali all’ordine del giorno nella riunione convocata giovedì scorso a cui hanno partecipato tutti i rappresentanti dei Comuni aderenti al Parco locale d’interesse sovracomunale della collina di San Colombano di cui, per l’area pavese, fanno parte Inverno e Monteleone e Miradolo Terme. E’ il segretario comunale del Comune di San Colombano, ente capofila, il direttore pro tempore che opererà senza nessun costo a carico dei Comuni aderenti. Un aspetto non da poco che tempo fa aveva mosso l’associazione Picchio Verde Onlus, contraria alla nomina di un direttore, perché, come aveva fatto sapere il presidente Maurizio Papetti Zè meglio spendere i soldi in maniera più costruttiva» invitando di fatto i Comuni a soprassedere nella nomina per non gravare sui bilanci comunali. Soddisfatto Enrico Vignati, sindaco di Inverno e Monteleone che aggiunge: «E’ una scelta obbligata in quanto il parco potrà deliberare autonomamente. Ringrazio il nuovo direttore che ci dedicherà il suo tempo fino a quando la struttura del Parco non sarà pienamente operativa». Anche Ottavio Dehò, vice sindaco di Miradolo da sempre favorevole alla nomina di un direttore, esprime soddisfazione. Allo studio poi la bozza del regolamento per l’uso del logo per le organizzazioni senza scopo di lucro che operano nel parco e che ne fanno richiesta, dopo quella avanzata oltre un anno fa dall’associazione Il Gheppio. Il regolamento definitivo dovrebbe essere approvato a fine marzo. Nell’incontro è stata definita anche la consueta giornata ecologica prevista per il 25 marzo anche se, vista la crisi, non saranno distribuiti i gadget della manifestazione per mancanza di fondi, ma sarà comunque allestito il buffet. E’ stato anche affrontato il discorso della tutela ambientale e messo allo studio un progetto per dotare il territorio del parco di un organico di polizia rurale da condividere fra tutti gli enti, oltre ad avvalersi della collaborazione delle guardie ecologiche volontarie della Provincia.

 

fonte: la Provincia Pavese

Massimiliano Scala

Inverno e Monteleone presenta il piano attuativo

Il sindaco Enrico Vignati ha sempre creduto nel progetto del plis di San Colombano ed è uno degli amministratori locali più attivi sull’argomento. Ricordiamo l’ordinanza che chiude la via Forni da maggio ad ottobre (nei giorni festivi) dando possibilità ai frequentatori del parco di godere in tutta sicurezza piacevoli escursioni a piedi o in bicicletta. La chiusura della via Forni collega di fatto il pavese ai 500 km di rete ciclabile del lodigiano offrendo ai residenti della zona ed ai visitatori una via di fuga eco sostenibile che nel Basso pavese non c’è. Da Inverno e Monteleone si arriva a Lodi percorrendo esclusivamente piste ciclabili. Di recente l’amministrazione comunale ha presentato il piano attuativo, documento che deve essere predisposto da ogni comune aderente al plis di San Colombano. Un grande passo avanti per il nostro parco che da la spinta ai comuni che ancora non lo hanno presentato ad adeguarsi agli accordi intercomunali intercorsi in fase di costituzione del plis.

piano attuativo comune di Inverno e Monteleone 

Riunione 12 febbraio 2012

Domani il Gheppio si riunisce. All’ordine del giorno tesseramento 2012, progetto Wwf, adesione campagna Picchio Verde “Salviamo l’oasi di San Colombano” programma attività 2012, varie ed eventuali.

Dovrebbe partecipare anche una neonata associazione di Inverno e Monteleone

Ore 10.00 Piazza del Comune 7 – Miradolo Terme –

Siete tutti invitati.

Il Gheppio vola anche sul web

Un anno dopo la costituzione dell’associazione, il Gheppio mette a disposizione di tutti un nuovo spazio sul web che si aggiunge alla pagina Facebook già operativa da tempo. Questo sito vuole essere un altro strumento di divulgazione e confronto partecipativo per tutti quelli che hanno a cuore il Parco della collina di San Colombano. Qui si possono trovare nel dettaglio documentazione, eventi, struttura dell’associazione, progetti e molto altro relativo al progetto del plis di San Colombano. Si invitano tutti a partecipare attivamente  all’associazione per dare forza e concretezza allo sviluppo del Parco e contemporaneamente per tutelare il nostro bel territorio.